Non tutti sanno che esiste una caritas parrocchiale. E’ sempre esistita con i suoi alti e bassi. Da due anni un nuovo gruppo cerca con le proprie misere forze di portare avanti l’idea di avvicinare e sollevare parzialmente dall’indigenza i meno fortunati fra di noi.
L’appello rivolto a tutti è quello di non chiedersi cosa può fare la caritas parrocchiale ma piuttosto cosa si può fare per il progetto caritatevole che vuol portare avanti.
Un impegno concreto riveste la dimensione di una gamma infinita di possibilità! Dalla più piccola alla più grande. Una semplice parola di conforto verso il nostro prossimo più bisognoso o una parola di incoraggiamento, unitamente ad un buon consiglio, rivolto agli operatori attivi nel settore può essere molto utile a non sentirsi degli isolati, come dei novelli Don Chisciotte che lottano contro i mulini a vento.
Un livello, appena appena più alto, riguarda l’offerta di una derrata alimentare “non deperibile” o un piccolo obolo lasciato cadere nella fessura della cassetta posta in S.Amanzio su cui si legge “ Per i fratelli più bisognosi”
Avvicinarsi poi agli operatori per offrire un’ora del proprio tempo al fine di visitare anziani e bisognosi, facendosi vivi con il proprio calore e la propria concretezza, è già un passo più elevato ed altamente meritevole.
Ci sono poi livelli sempre più operativi e concreti … ma anche un bellissimo progetto rimane una misera sterile idea se non si avvale dell’apporto di molti personaggi attivi.
L’invito, dunque, è quello di avvicinarsi alla caritas parrocchiale … ciò che potrebbe venir fuori da questo semplice atto è imperscrutabile ma indubbiamente saprà arricchire chi lo fa e nel contempo aiuta il prossimo più bisognoso. S. Pietro nella sua prima epistola dice … “la carità copre ogni peccato”.
Perchè allora non rispondere a questo appello?
Vitorchiano 23 novembre 2013. Il comitato della caritas parrocchiale
“Caritas Parrocchiale”. Riunione del 12 novembre 2014
Qualcosa si sta muovendo nella giusta direzione nella Caritas parrocchiale! L’ultima riunione ha visto la presenza di ben 13 personaggi guidati da Don Gualberto e dalle nostre due Suore brasiliane, Teresina e Marlene. E’ stato bello vedere tanti volontari, riuniti intorno al tavolo dell’ufficio parrocchiale, che dopo una bella preghiera, hanno dato vita ad una animata e fruttuosa discussione su come far fronte alle tante necessità dei meno fortunati della Parrocchia.
La raccolta generi alimentari non deperibili, effettuata nel mese di ottobre, è andata molto bene e occorre sottolineare che il popolo di Vitorchiano è stato molto generoso. Grazie per la disponibilità dimostrata. Il primo argomento trattato è stato quindi quello di come distribuire a che ne ha bisogno le derrate. E’ stato deciso di confezionare tre tipologie di pacco che soddisfacesse le situazioni familiari più variegate e cominciare quindi quanto prima a distribuirei viveri.
Sarà rinnovata, questa volta per iscritto, la richiesta al Comune di un locale idoneo a funzionare come “centro di ascolto, orientamento, raccolta e distribuzione indumenti e viveri”. Vista l’importanza sociale che riveste l’attività della Caritas, il Comune non dovrebbe rimanere insensibile alla istanza che va nella direzione delle politiche sociali del Comune stesso. A tal proposito si è deciso di continuare ad avere contatti frequenti con l’assistente sociale, dott.ssa Acocella, per scambi di informazioni preziosi e evitare, nel contempo, interventi disarmonici.
La cassetta “Per i fratelli bisognosi” è sempre al solito posto a Sant’Amanzio ed è confortevole contare sugli spiccioli che vi depositate (qualche volta troviamo anche carta moneta ) per fare progetti caritatevoli. Va anche detto che Don Gualberto ci informa sempre sulle offerte per la caritas che gli pervengono direttamente. Le certezze dei parrocchiani deve essere che le offerte in denaro saranno spese adeguatamente per alleviare indigenze e disagi. Prossima riunione il 3 dicembre prossimo
Vitorchiano 14 novembre 2014. I volontari della caritas parrocchiale
I volontari della Caritas Parrocchiale si sono riuniti mercoledì 4 febbraio 2015 nell’ufficio parrocchiale approfondendo i sottonotati argomenti:
1. La cassetta “Per i fratelli bisognosi” posta a S. Amanzio ha registrato un notevole incremento di offerte, non tanto nella quantità della cifra quanto invece nella attenzione posta dai parrocchiani ad utilizzare questo mezzo “anonimo” per esprimere in segreto e vero spirito di carità una offerta, anche piccolissima. Si è deciso di far conoscere meglio ai parrocchiani questa possibilità attraverso il metodo del “passa parola”. Una parrocchiana ha donato € 20 alla Caritas in luogo di fiori per un recente funerale.
Le vie del Signore sono infinite!
2. Si è puntualizzato il problema della scadenza delle derrate alimentari in distribuzione ai bisognosi, precisando di porre la massima attenzione per evitare di distribuirle qualora “scaduti”. Ovviamente in prossimità delle scadenze saranno attivati in tempo “messaggi opportuni per il loro consumo”. Si farà tutto ciò che è possibile per allargare la gamma di derrate da offrire, tenuto debito conto delle scarse risorse economiche. L’importante è non farsi scoraggiare dalla cruda realtà ma avere fiducia nella Provvidenza!
3. Il programma di visite agli anziani e ai malati continuerà attraverso il contatto costante con il Parrocco e le due Suore Marlene e Teresina. I due gruppi restano quelli “storici” di Jean, Rita ed Elvira e di Enzo e Lina, ai quali si aggiungeranno, di volta in volta, i fratelli disponibili al momento.
4. Sarà ripetuta domenica 8 febbraio l’offerta di primule per la raccolta fondi per il “Movimento per la vita” con gli stessi presidi utilizzati il 1° febbraio scorso. Le S. Messe presidiate saranno quella delle ore 17 del sabato e quelle delle domenicali delle 9, delle 10,15 e delle 11, 30.
5. E’ stato stabilito che la prossima riunione della caritas parrocchiale sarà mercoledì 18 marzo p.v. .
6. I prossimi impegni ai quali saremo chiamati saranno:
– 11 febbaio 2015 per la giornata del malato: saranno formati due gruppi per visitare alcuni malati della parrocchia. Appuntamento alle ore 10 presso l’ufficio parrocchiale per prendere accordi di dettaglio e iniziare le visite.
– 12 febbraio 2015 per le 40 ore di “Adorazione”. Ore 21-22 a S. Maria Assunta.
– 21 marzo 2015. Giornata di spiritualità organizzata dalla Caritas Diocesana a Vetralla, monastero “Regina Pacis”, Via del Giardino, 4.
( dalle 9,00 alle 17,00).
Bagnoregio 13 e 14 giugno 2015. Seminario formativo per animatori della Caritas ed operatori pastorali, organizzato dalla Caritas Diocesana di Viterbo.
Il tema generale scelto dal laboratorio caritas parrocchiali della nostra diocesi ha preso spunto da una delle cinque vie presentate per il 5° Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze (9-13 novembre 2015) e precisamente ABITARE (le altre quattro sono uscire, annunciare, educare, trasfigurare) . Il tema si è articolato su due aspetti: Abitare la Chiesa e Abitare il mondo.
Abitare la Chiesa significa interrogarci:
sulla Parola di Dio e diffonderla con l’esempio;
sull’Eucarestia facendo divenire la liturgia un anticipo gustato della festa senza fine;
sula Carità facendola diventare moltiplicazione del pane di vita attraverso le mani di ciscuno di noi.
Sulla Pastorale sentendoci corresponsabili e non collaboratori passivi.
Abitare il mondo è stato illustrato con alcuni percorsi che danno significato all’abitare del cristiano nel mondo come testimoniare il proprio battesimo, aver gli altri dentro di se passando dall’io al noi, condividere il territorio e le cose, assimilare lo stile del nomadismo (non fermarsi, accettare le nuove diversità, rinnovando gli azzimi nella propria vita), andare incontro all’altro anche se diverso, saper ascoltare, dialogare, condividere, intuire i desideri, accogliere lo straniero facendolo sentire fratello in Cristo ed infine … non perdere mai la speranza. Il seminario, aperto con le riflessioni del nostro Vescovo e coordinato da Aldo Piermattei, ha visto alternarsi vari personaggi che hanno fornito argomentazioni di ampio respiro e di alto contenuto.
Sandro Ercoli ha saputo stimolare gli astanti rapportando il mondo ad un paese di mille abitanti e facendo emergere le consolidate conoscenze che ciascuno di noi possiede (a volte molto errate) delle proporzioni demografiche, etniche, linguistiche, sanitarie, economiche che esistono nel mondo.
Il responsabile delle problematiche dell’immigrazione della Caritas di Roma, Lorenzo Chialastri ha fornito un inquadramento preciso e puntuale dell’attuale caotica situazione venutasi a creare con gli ingenti flussi migratori e ha toccato tutti i punti in cui è facile entrare negli stereotipi soprattutto assorbendo l’influsso malato degli attuali media comunicativi.
Un pregevole intervento del prof Fabio Caporali ha illustrato l’urgenza che spinge l’umanità a saper utilizzare le risorse planetarie senza determinare scompensi irreparabili della natura. Ciò ha permesso di centrare il tema dell’abitare il mondo e di come educare alla custodia del creato, preparandoci, fra l’altro, ad accogliere con coscienza e conoscenza la prossima enciclica “Laudato si’ “ che riguarda la protezione dell’ambiente e del mondo in cui abitiamo.
Il prologo del Vangelo di Giovanni è stato commentato magistralmente e con vera passione teologica da Roberta Preziosi mettendo in risalto in particolare due versetti “ … e venne ad abitare in mezzo a noi” e “ … venne tra la sua gente ma i suoi non l’hanno accolto”. Ha colpito tutti la profondità di sensazioni edificanti che una lettura attenta della Parola può provocare nell’anima di chi ascolta!
Sono uscito dal seminario formativo con una buona messa a punto delle mie conoscenze, una correzione profonda di alcuni stereotipi che avevano attecchito nella mia mente ed veramente “arricchito dentro”.
Un grazie sentito alla Caritas Diocesana! Vincenzo Rapposelli
Laboratorio Caritas parrocchiali. Programma della Caritas diocesana per il 2016
Come ogni anno la Caritas diocesana ci propone una serie di attività mirate ad un percorso formativo per gli operatori parrocchiali.
Quest’anno le proposte si articoleranno in questo modo:
1. Sabato 21 novembre 2015 presso il convento S. Paolo ai Cappuccini in Viterbo. il tema è stato incentrato sull’enciclica di Papa Francesco “Laudato si”, cap VI. Per la Caritas parrocchiale di Vitorchiano ha partecipato Suor Teresina.
2. Sabato 16 gennaio 2016 presso il convento S. Angelo a Cura di Vetralla. Il tema è stato “Le opere di misericordia spirituali”. Hanno partecipato Suor teresina, Suor Marlene e Vincenzo. Consigliare i dubbiosi, Insegnare agli ignoranti, Ammonire i peccatori, Consolare gli afflitti, Perdonare le offese, Sopportare pazientemente le persone moleste, Pregare Dio per i vivi e i morti
3. Sabato 13 febbraio 2016 dalle 09.30 alle 12.30, presso la parrocchia S. Barbara in Viterbo. Il tema sarà “Le opere di misericordia corporali”. Dar da mangiare agli affamati, Dar da bere agli assetati, Vestire gli ignudi, Alloggiare i pellegrini, Visitare gli infermi, Visitare i carcerati, Seppellire i morti.
4. Sabato 12 marzo 2015 dalle 09.30 alle 17.00, presso il monastero Benedettine a Vetralla. Il tema sarà incentrato in una giornata di spiritualità ispirata al tema della misericordia.
5. Infine il seminario formativo finale che si terrà nei due giorni 18 e 19 giugno 2016 presso la “Casa Emmaus” in Bagnoregio .
Vi esorto a partecipare perché vi posso assicurare che è stata e sarà una esperienza molto positiva.
Oltre a questi appuntamenti formativi ci sono state consegnate 7 schede. Nella riunione di Venerdì 5 febbraio ci concentreremo sulla prima scheda che si intitola “Puntare su un altro stile di vita” che sarà consegnata durante la riunione. Per molto motivi non riusciremo ad analizzarle tutte ma ciò che importa è la qualità piuttosto che la quantità! Elenco comunque le altre sei schede che il laboratorio caritas diocesana ha chiamate di “educazione ecologica” (cap.VI, Laudato si, di Papa Francesco):
• Alleanza fra umanità e ambiente
• La conversione ecologica
• Gioia e pace
• Amore civile e politico
• I sacramenti, abbraccio fra Dio e gli uomini
• La Trinità e la relazione tra le creature; la Regina di tutto il creato; al di là del sole.
Prossimo incontro
venerdì 5 febbraio ore 21.00 all’Uff. Parr.