I CATECHISTI
UNA NUOVA IMPOSTAZIONE DEL CATECHISMO
E’ ingiusto accogliere ai sacramenti senza discernimento e semplicisticamente coloro che non hanno seguito con costanza un itinerario spirituale di preparazione; in questo modo infatti verrebbe squalificata la partecipazione fedele agli incontri; inoltre, secondo le disposizione della nostra Diocesi, è consigliabile svincolare a mano a mano le classi di catechismo dalle classi scolastiche e definire dei cammini personalizzati per ogni bambino/ragazzo/giovane.
Per far questo è necessario poter valutare il cammino fatto da ciascuno anche in base a dei fatti concreti e alla testimonianza della vita.
I bambini e i ragazzi hanno davanti a sé due cammini di preparazione: quello all’Eucaristia (tre anni e culminerà nella Prima Comunione) e quello alla Cresima (cinque anni e si concluderà con la Confermazione da parte del Vescovo). Dopo la Cresima poi si apre un altro cammino di quattro anni per approfondire la propria fede e imparare a essere “testimoni” di Gesù nel mondo di oggi.
Come avrete capito certamente, non cambierà nulla per chi voglia partecipare regolarmente alle attività del catechismo e alla s. Messa domenicale; mentre chi non potesse o volesse farlo si troverà di fronte alla scelta di un maggiore impegno o di uno slittamento di un anno nel cammino di preparazione. Le famiglie che avessero difficoltà insormontabili possono contattare anzitutto i catechisti della propria classe oppure, se il problema permane, il Parroco.
Speriamo che questa proposta sia accolta con buona volontà e spirito di collaborazione, perché l’obbiettivo di tutti noi è la formazione interiore dei nostri figli, affinché possano sperimentare e dare l’amore di Dio, fino ad essere maturi e forti per affrontare la vita. Vi chiediamo infine una preghiera per noi catechisti che offriremo tempo e fatica per il servizio al Vangelo e preghiamo per voi, che le vostre famiglie siano ricolme di benedizione e di pace.